Page 34 - Stefano_Medas_Maria_Luisa_Stoppioni_a_cu
P. 34
Stefano Medas
“pulita”. Inoltre, semplificava moltissimo la ma-
novra di recupero e di fissaggio allo scafo (FIG.
15), in quanto non era necessario assicurarla alla
fiancata o sul capodibanda, potendo essere di-
rettamente bloccata al mascone con il fuso tirato
all’interno dell’occhio di cubia (FIG. 16). Alla fine
del XIX secolo è ancora l’Imperato ad offrirci una
sintesi dei vantaggi offerti da queste nuove an-
core, intravedendo già la loro prossima fortuna.
<< Molto dissimile dalle precedenti (ancora co-
Fig. 15. Prua del vascello inglese Sovereign of the Seas mune e Trotman, n.d.a.) è l’ancora Martin. Come
(varato nel 1637), in cui si vedono, fissate alla fiancata, vedesi, entrambe le marre mordono il fondo, e
due ancore comuni con ceppo di legno la loro inclinazione è limitata da due scontri che
(da Santi-Mazzini 2006). incontrano due tacchi fucinati nel foro del dia-
mante, il quale è perciò molto ingrossato. Il ceppo, di lamiera di ferro, concorre a raffermare
l’ancora a fondo (la Martin, come alcune altre, prevedeva un corto ceppo, n.d.a.). Quest’anco-
ra largamente adoperata da molte corazzate
odierne e da grandi piroscafi, ha non solo il
vantaggio di non presentare una marra spor-
gente allorché è affondata e quindi ha minore
probabilità d’impegnare le catene delle altre,
ma essendo poco ingombrante, mantiene li-
bera la visuale di prua, né fa da rampino in
un abbordo. Ha però lo svantaggio che è ne-
cessario filar fuori parecchia catena e trasci-
narla alquanto sul fondo prima che le marre,
incontrando qualche ostacolo, penetrino e
facciano presa. … La soppressione del ceppo
permette che l’ancora sia direttamente tirata
col suo fuso dentro la cubia, la quale si fa di
ferro battuto e più larga delle comuni. Quindi
soppressione di tutti gli attrezzi delle ancore
ed economia considerevole di tempo >> (Im-
perato 1894: 40).
Tra la fine del XIX e i primi decenni del XX
secolo, le ancore senza ceppo presero il so-
Fig. 16. Ancora Hall fermata al mascone di una nave pravvento. Il susseguirsi continuo di mi-
di ferro, col fuso ritirato all’interno dell’occhio di cubia glioramenti e perfezionamenti, sancito dai
(fotografia dell’Autore). numerosi modelli brevettati fino agli anni
Sessanta e Settanta del secolo scorso, ne hanno fatto gli strumenti ideali per l’ancoraggio
delle grandi navi come delle piccole imbarcazioni.
32